Reggio Emilia, 13 mar. (Adnkronos Salute) - Stefano Savonitto, direttore di Cardiologia all'Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia andrà a dirigere la Struttura di Cardiologia dell'azienda ospedaliera di Lecco dal 28 marzo. A Massimo Pantaleoni, da tempo in forze all'équipe di Reggio, va l'incarico pro tempore di direzione del Reparto.
Il desiderio di avvicinarsi alla famiglia e ai luoghi di origine, e l'esito positivo della selezione per direttore della Struttura complessa di Cardiologia di Lecco - spiega l'Ao di Reggio in una nota - sono le motivazioni che hanno determinato la scelta di Savonitto, 57 anni, responsabile della Cardiologia reggiana dal luglio 2011. In questi anni ha dato un grande contributo alla crescita professionale del team, composto da oltre 70 addetti, con un forte impegno in ricerca "Insieme alla direzione scientifica dell'Irccs - sottolinea Savonitto - abbiamo definito un percorso di collaborazione sulla attività di ricerca che continuerà ancora a lungo sui progetti che ho impostato o ai quali abbiamo collaborato in questi anni. Si tratta di studi multicentrici su pazienti ischemici ad alto rischio che coinvolgono attualmente circa 60 ospedali italiani e un centinaio di centri europei. L'ospedale di Lecco, a sua volta, ha dato il via ad uno studio nazionale sulla rigenerazione miocardica in pazienti infartuati al quale la Cardiologia di Reggio Emilia sta dando supporto attivo"
"Ringrazio per la fiducia che mi viene data - afferma Pantaleoni, 56 anni, al S.Maria Nuova dal 1988 - e accolgo il mandato pro tempore con l'obiettivo di consolidare ulteriormente il ruolo di riferimento che la Cardiologia dell'Arcispedale, attraverso il lavoro quotidiano di tutti i suoi professionisti, ha sviluppato in questi anni sia per il territorio di riferimento che per gli altri ospedali della rete provinciale". La degenza cardiologica del Santa Maria Nuova, dotata di 33 posti letto, ha effettuato nel 2013 oltre 2.400 ricoveri tra Unità coronarica e degenza ordinaria, quasi 600 accessi in Day hospital e 31.450 prestazioni ambulatoriali.
