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Liguria: Genova, per San Valentino si parla di cardiopatie congenite adulti

14 febbraio 2014 | 17.31
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Genova, 14 feb. (Adnkronos Salute) - Lezioni di cuore a San Valentino. Oggi, in occasione della Giornata mondiale delle cardiopatie congenite, l'Istituto Gaslini e l'Asl3 genovese, con il supporto dell'Ordine dei medici e odontoiatri della provincia di Genova, organizzano il II convegno regionale sulla cardiopatia congenita in età adulta 'Guch (Grown-up congenital heart): lavoro, gravidanza, sport e screening: che fare?'. Durante l'incontro, aperto alla popolazione oltreché ai professionisti, verranno date risposte a domande sul tipo di vita che può condurre un paziente cardiopatico congenito divenuto adulto, sulle possibili attività lavorative, ma anche sulle pratiche sportive e sulla gravidanza.

"I pazienti con cardiopatie congenite diventati adulti, definiti universalmente Guch - spiega Lucio Zannini, direttore del Dipartimento cardiovascolare del Gaslini - rappresentano circa lo 0,3% della popolazione generale, rispetto a cui presentano livelli di morbilità e mortalità significativamente superiori. Tuttavia manca un'adeguata organizzazione per la gestione dei pazienti Guch, basata su un numero sufficiente di strutture di riferimento e di operatori dedicati al follow-up di tali pazienti". Per questo è nata la Rete Guch genovese - sottolinea l'Asl 3 in una nota - che si basa su una condivisione di percorsi assistenziali e che prevede l'erogazione dell'assistenza ambulatoriale presso le strutture del Dipartimento di cardiologia dell'azienda sanitaria genovese, diretto da Stefano Domenicucci.

"L'Ordine dei medici - afferma il presidente dell'Ordine genovese, Enrico Bartolini - rappresenta la casa delle diverse professionalità che in modi diversi ma sinergici e complementari si dedicano ai pazienti cardiopatici congeniti adulti: tra questi i cardiologi e i cardiochirurghi dell'età pediatrica, i cardiologi dell'adulto, i pediatri di libera scelta, i medici di medicina generale, i medici del lavoro, i medici dello sport, i ginecologi, unitamente al personale infermieristico e tecnico". In occasione del convegno queste professionalità saranno chiamate a rispondere ad alcune fondamentali istanze poste loro sotto forma specifiche domande proprio dai pazienti Guch.

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