Roma, 15 mag. (Adnkronos Salute) - Controlli a tappeto su età, collaudi, manutenzioni, contratti e tempi di utilizzo delle apparecchiature biomediche presenti all'interno degli ospedali italiani: Pet, Tac, risonanze magnetiche, acceletarori lineari, eccetera. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di ieri è entrato in vigore il decreto del ministero della Salute sull'istituzione del flusso informativo per il monitoraggio delle grandi apparecchiature sanitarie in uso presso le strutture sanitarie pubbliche, private accreditate e private non accreditate.
Le informazioni che si vogliono raccogliere riguardano principalmente: dove è collocata l'apparecchiatura, le caratteristiche tecniche specifiche, quanto viene utilizzata, i collaudi, la manutenzione, naturalmente l'età, la presenza o meno di contratti di manutenzione. (segue)