Venezia, 17 giu. (Adnkronos Salute) - "Un operatore del Suem 118 preparato tecnicamente e psicologicamente. Due persone comuni pronte a darsi da fare per una persona malata. Un'organizzazione perfetta che ha portato i soccorsi sul posto in pochi minuti. Grazie a tutti, grazie all'angelo del Suem 118 Walter Guidotto, grazie al segretario del Calcio Spresiano Renato Granziol e a un suo amico. Hanno fatto squadra e una vita è stata salvata". Con queste parole il presidente della Regione Veneto Luca Zaia descrive il "miracolo" che ha permesso di salvare un ottantenne colpito da un grave infarto, sottoposto a massaggio cardiaco da un cittadino guidato via telefono da un operatore del 118, fino all'arrivo dell'ambulanza.
"Notizie come questa ti aprono il cuore - commenta Zaia in una nota - sia per la vita salvata, sia per la dimostrazione che il nostro sistema di emergenza-urgenza Suem 118 è composto da veri e propri angeli sia sul piano umano che su quello professionale, e da un'organizzazione efficace nel compiere la sua missione, che è quella di soccorrere vite in pericolo quanto prima e quanto meglio possibile".
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