Nasce l'Anagrafe nazionale vaccini, per monitorare i programmi vaccinali, conoscere le ragioni delle mancate vaccinazioni e misurare progressi e criticità del sistema. E' una delle misure in tema di vaccini presentate oggi in conferenza stampa dal ministro della Salute Giulia Grillo.
L'anagrafe, sottolinea il ministero, è indispensabile per semplificare la vita delle famiglie ed evitare inutili e onerose certificazioni anche nei casi di cambio di residenza. Il decreto ministeriale, che prevede anche la possibilità di autocertificare le vaccinazioni, è pronto e seguirà al più presto il suo iter procedurale.
L'Anagrafe nazionale, strumento base per gestire le vaccinazioni, ancora non è stata attuata dopo ben 334 giorni dalla nuova legge del 2017. Rappresenta la base per far decollare concretamente la vaccino-vigilanza, che potrà finalmente riferire puntualmente sugli eventi avversi riferiti ai vaccini impiegati e metterà a sistema i dati delle Regioni. Attraverso il sistema nazionale degli eventi avversi gestito da Aifa, le segnalazioni potranno essere comunicate dai professionisti sanitari e dai soggetti vaccinati o dai loro genitori.