A febbraio le esportazioni delle imprese italiane verso i paesi extra Ue sono in calo rispetto al mese precedente (-2,0%) mentre le importazioni crescono (+1,7%). Lo comunica l'Istat segnalando come la flessione congiunturale delle vendite interessa i beni strumentali (-4,3%), i prodotti intermedi (-1,7%) e i beni di consumo non durevoli (-1,2%). In aumento, invece, le vendite di beni di consumo durevoli (+3,5%) e di energia (+2,1%).
Dal lato dell'import la crescita rispetto a gennaio investe tutti i comparti, a eccezione dell'energia (-2,2%) e dei beni di consumo non durevoli (-0,9%).
Nell'ultimo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti l'andamento dell'export verso i paesi extra Ue si conferma comunque positivo (+2,2%) con vendite di energia (+3,2%) e di beni strumentali (+2,6%) che registrano un tasso di crescita superiore alla media. (segue)