Nonostante l'impegno del governo greco "per garantire che le banche siano capitalizzate in modo adeguato" secondo la troika Ue-Bce-Fmi "ci sono crescenti rischi sul fabbisogno" degli istituti ellenici se non si interverra' sull'elevato livello di prestiti in sofferenza. Lo scrivono gli ispettori della troika nel rapporto conclusivo della nuova missione con cui si da' il via libera allo sblocco di nuove tranche di aiuti alla Grecia.
I rappresentanti della Commissione, della Bce e del Fondo Monetario invitano la banca centrale di Atene a mantenere una stretta vigilanza sul sistema bancario e ad agire con decisione nel chiedere alle banche di intervenire sugli asset in sofferenza. Da parte di Atene, si legge nel documento, e' stato ribadito l'impegno a favorire la gestione di queste sofferenze in maniera rapida e ordinata.