''Le pensioni non possono essere il pozzo d'oro dei nostri governi: non sono una risorsa a cui attingere in momenti di crisi e non possono essere strumentalizzate cavalcando l'onda della spending review''. Ad affermarlo e' Silvestre Bertolini, presidente di Cida - Manager e Alte Professionalità per l'Italia, commentando 'ipotesi di un nuovo prelievo alla pensioni contenute nel piano di spending review di Carlo Cottarelli.
''Non c'è chiarezza da parte del Governo in merito ai prelievi sulle pensioni. Le pensioni sono un debito maturato dallo Stato che ha ricevuto dei contributi e ora deve restituirli sotto forma di prestazioni'', dice Bertolini. ''Inoltre, proprio queste pensioni già subiscono un contributo di solidarietà e hanno perso il 15% del loro valore da quando è iniziato il blocco della perequazione''.
Il presidente di Cida conclude invitando il Governo a pensare ad altre misure più urgenti e più efficaci per rilanciare l'economia. ''Le soluzioni - sottolinea - dovrebbero essere altre: ridurre il cuneo fiscale per avviare una riduzione del costo del lavoro, garantire maggiore flessibilità alle imprese, ridurre il costo dell'energia per ridare competitività alle nostre aziende sul mercato internazionale''.
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