"Con la lungimiranza e il senso di equità tipico di chi proviene dal Fondo Monetario Internazionale, il commissario Cottarelli suggerisce al governo Renzi di tagliare la spesa della previdenza e dell'assistenza nei capitoli più delicati: dalle pensioni di reversibilità a quelle delle vedove e degli orfani di guerra, passando per gli assegni di accompagnamento e, naturalmente, per l'elevazione dell'età contributiva delle donne''. Renata Polverini (FI), vice presidente della Commissione Lavoro, boccia le proposte formulate da Cottarelli definendole "impraticabili".
''Si tratta di vero e proprio terrorismo sociale - dice - che solo un aspirante sicario del ceto medio può immaginare di proporre ad un esecutivo pronto a tutto pur di sostanziare le ambizioni e gli annunci del presidente del Consiglio. Chiederò che Cottarelli sia audito dalla Commissione Lavoro della Camera affinché emerga, di fronte ad un consesso certamente più dotato per entrare nel merito, l'impraticabilità di proposte che non dovrebbero avere cittadinanza neppure in forma accademica''.