''Non è tollerabile che i governi svolgano un'opera di sorveglianza così massiva, generalizzata ed indiscriminata come quella rivelata dal Rapporto Vodafone . Così come non è accettabile che i governi accedano direttamente alle telefonate dei cittadini, al di fuori delle garanzie previste dalla legge e senza un provvedimento della magistratura. E questo vale innanzitutto per i Paesi europei dove vige un ordinamento rispettoso dei diritti fondamentali delle persone''. Lo afferma Antonello Soro, presidente dell'Autorità Garante per la privacy, commentando il rapporto Vodafone diffuso oggi. (segue)