cerca CERCA
Giovedì 28 Marzo 2024
Aggiornato: 20:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Poletti: “Prolunghiamo di un anno le tutele per oltre 32.000 esodati”

26 giugno 2014 | 13.32
LETTURA: 3 minuti

E’ l’emendamento dell’esecutivo alla proposta di legge che approderà in aula mercoledì prossimo. Cgil: “Bene, ma serve soluzione per tutti”. Zanetti: “Cercheremo di fare di più in L. Stabilità”

Protesta degli esodati a Roma (Infophoto) - INFOPHOTO
Protesta degli esodati a Roma (Infophoto) - INFOPHOTO

“I salvaguardati del sesto intervento sono 32.100”. A dirlo è Giuliano Poletti, ministro del Lavoro, al termine di un convegno organizzato da Cna sul tema degli esodati. “E’ stato previsto - spiega Poletti - un prolungamento delle tutele che erano in corso per altri 12 mesi. Chi matura il requisito per avere quella tutela, nell’arco del 2015 l’avrà”.

Il ministro precisa poi che sono state ridotte di 24 mila le previsioni precedenti perché non erano state utilizzate, introducendone 32.100. “Quindi - ribadisce - avremo un saldo di 8 mila in più e abbiamo comunque 32.100 persone che effettivamente potranno usare questi strumenti ed essere salvaguardati anche loro”.

Inoltre Poletti sottolinea di aver inserito “una categoria specifica che sono i lavoratori che hanno cessato la loro attività con contratti a termine, perché nelle salvaguardie precedenti erano compresi solo i lavoratori a tempo indeterminato”.

Dopo l’annuncio il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti, con Labitalia, ha specificato: “Il ministro Poletti intanto ha preso un impegno legato appunto al prolungamento dei salvaguardati. Poi in legge di stabilità cercheremo di fare ancora di più”. Fermo restando, ha aggiunto, “che è importante cominciare a distinguere perché il termine esodati viene usato a sproposito. Gli esodati sono una cosa, le persone che hanno perso il posto di lavoro dopo che l’aumento dell’età pensionabile era già stato deciso sono un’altra. Sono persone in difficoltà, dobbiamo cercare di aiutarle ma non possiamo continuare a chiamare tutti esodati perché sennò facciamo confusione”.

E il provvedimento sugli esodati arriva in aula a partire da mercoledì. “E’ un primo passo - ha scritto su Facebook la presidente della Camera Laura Boldrini - per fornire garanzie a tanti lavoratori rimasti senza stipendio e senza pensione, a causa di un meccanismo pensionistico che non li ha tutelati. Chiedono una soluzione per avere ciò che gli spetta: un reddito dopo una vita di lavoro”.

“Il mio impegno - ha aggiunto - nei loro confronti è stato costante. Li ho ascoltati più volte, condividendone le preoccupazioni. Durante i diversi incontri con il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, con il presidente della commissione Lavoro, Cesare Damiano, con i Capigruppo ho chiesto con forza che venissero date risposte adeguate. Adesso finalmente qualcosa si muove: oggi in Commissione il ministro ha annunciato la proroga di un anno della salvaguardia e subito dopo la riunione dei Capigruppo ha confermato il rispetto della scadenza prevista per l’avvio della discussione in aula. Spero che la prossima settimana -l’auspicio di Boldrini- tutte le forze politiche dimostrino l’impegno necessario per raggiungere l’obiettivo che migliaia di famiglie attendono da troppo tempo”.

La Cgil valuta “positivamente” il prolungamento di un anno della salvaguardia per i lavoratori esodati “ma non si può continuare a rinviare una soluzione strutturale del problema”.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza