"Le notizie riportate oggi dalla stampa confermano lo scenario davvero inquietante sulla spesa dei fondi europei in questa programmazione al suo epilogo ed è necessario chiarire immediatamente come sono state utilizzate le risorse dei fondi europei". Lo dichiara il segretario confederale dell'Ugl Maria Rosaria Pugliese, aggiungendo che "da tempo sosteniamo che per le aree svantaggiate, in particolare al Sud, c'è bisogno di un'attenzione maggiore da parte delle istituzioni e che è ormai improrogabile l'istituzione di una cabina permanente di regia interministeriale per avere un quadro dettagliato della situazione e rendere più efficiente il processo di programmazione di spesa".
"Se è vero - aggiunge - che non si conoscono gli effetti di tanti progetti finanziati con i fondi strutturali europei, è doveroso seguire insieme un monitoraggio costante non solo per migliorarne l'utilizzo, ma anche per ridefinire, di volta in volta, le misure da mettere in campo per un vero rilancio di tutti quei territori in difficoltà". "Una pianificazione dettagliata - conclude - è necessaria per gestire al meglio le risorse previste per il 2014-2020 e per un maggior raccordo tra programmi nazionali e regionali".