La nuova flessione del 2013, 282mila posti in meno, riporta il numero degli occupati del Sud per la prima volta nella storia a 5,8 milioni, sotto la soglia psicologica dei 6 milioni: il livello più basso almeno dal 1977. E' quanto rileva lo Svimez nel rapporto sull'economia del Mezzogiorno.