Rallenta la crescita dei mercati emergenti, mentre performano meglio le economie avanzate, in particolare nel 2015. Sono queste le previsioni dell'agenzia Moody's diffuse nel rapporto 'Summer lull: subdued, but ledd risky global growth likely'.
In sostanza l'agenzia rivede al ribasso le stime di crescita per un certo numero di mercati emergenti. In questi paesi, le banche centrali hanno alzato i tassi di interesse all'inizio di quest'anno in risposta all'alta inflazione, e questo peserà sulla crescita. Inoltre, la crescita delle esportazioni sarà con tutta probabilità relativamente bassa per un po 'di tempo, a causa della domanda dalla Cina, destinazione chiave di molti mercati emergenti.
Secondo Moody Investors Service, al contrario, la crescita nelle economie avanzate dovrebbe tornare nel 2015 trainata da gli investimenti delle imprese che saranno più elevati, anche se il deleveraging in corso nell'area dell'euro e la scelta di mantenere grandi riserve di liquidità da parte delle imprese negli Stati Uniti e nel Regno Unito inciderà sul ritmo della ripresa. (segue)
