Una partita ideologica. Perché una nuova riforma dell'articolo 18, semplicemente, non serve. L'ex ministro del lavoro Elsa Fornero spiega perché.
"Io non credo che da una nuova riforma dell'articolo 18 possa arrivare una variazione per l'occupazione ma sull'articolo 18 è in corso una nuova partita ideologica. C'e' chi vuole vincere una partita al di là di quello che serve al Paese". E' l'ex ministro del Lavoro, Elsa Fornero, parlando all'Adnkronos, a intervenire nel dibattito già infuocato sull'articolo 18.
"L'ultima cosa di cui il Paese ha bisogno è una nuova polemica e meno che meno di una polemica ideologica. Si dica invece, in una discussione serena, se l'articolo 18 ha funzionato, o non ha funzionato, e perché", chiede, ribadendo come "una battaglia di principio sia un pessimo servizio per il Paese".
Quanto alle critiche della minoranza del Pd che hanno paragonato Renzi al governo Monti e al suo tentativo di creare 'un mercato del lavoro di serie A e B', Fornero ribatte: "gli imputano una cattiveria che se si va a guardare alle norme approvate si legge esattamente al contrario: politiche che hanno tutelato lavoratori e aziende". Ma in Italia, accusa ancora Fornero, "bisogna essere sempre di parte. L'idea che qualcuno possa lavorare ad un obiettivo di lungo periodo, che guardi a tutto il Paese, non viene mai accettata".