L'ad di Eni si sfoga riguardo l'indagine aperta nei suoi confronti per corruzione internazionale: "Non mi fa dormire di notte l’idea di venire associato a un Bisignani o agli altri trafficanti con cui non ho nulla a che spartire"
"Adesso basta. Voglio gridarlo al mondo che non sono un disonesto. Dopo una vita nel petrolio, sempre alla larga da giri loschi, non mi fa dormire di notte l’idea di venire associato a un Bisignani o agli altri trafficanti con cui non ho nulla a che spartire. Proprio ora che stavo cambiando tutto all’Eni, dopo i 9 anni della gestione Scaroni". Si sfoga così, parlando con Gad Lerner su La Repubblica, l'amministratore delegato dell’Eni Claudio Descalzi, riguardo l'indagine aperta nei suoi confronti per corruzione internazionale nell’ambito dello scandalo Nigeria. "Da mesi io non prendo più le chiamate di Scaroni, qui dentro sto cambiando tutto".
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