Potrebbe essere Tiziano Treu il prossimo presidente dell'Inps. La decisione sulla guida dell'Istituto di previdenza sarà presa al prossimo Cdm. La questione è sul tavolo del premier e del ministro del Lavoro da alcuni giorni. Già nel corso dell'ultimo Cdm -secondo quanto risulta all'Adnkronos, ci sarebbe stato un accenno alla questione con la candidatura dell'ex ministro del Lavoro.
L'attuale commissario Vittorio Conti, che era stato nominato dal governo Letta per consentire al Parlamento di riformare la governance dell'Istituto di previdenza, scade il prossimo 30 settembre e per quella data occorre comunque una soluzione. Il cambio di governo ha posto in secondo piano la questione e nulla è stato fatto per riformare la struttura di comando dell'Inps. Ora dunque bisogna procedere con lo stesso quadro normativo che le forze politiche hanno più volte affermato di voler cambiare a meno che non si riformi la governance per decreto.
Due le ipotesi percorribili. La prima è quella della nomina di un nuovo commissario destinato poi a diventare presidente. Quindi il Cdm avvierebbe contestualmente alla nomina del commissario anche la procedura di nomina a presidente che necessità di un passaggio parlamentare presso le commissioni competenti e quindi di tempi più lunghi. La seconda ipotesi è quella di una breve proroga dell'attuale commissario di alcuni mesi per poi procedere alla nomina del nuovo presidente.
