Cisl e Uil confermano che il 25 ottobre non saranno in piazza con la Cgil, ma daranno vita a proprie iniziative. La Cisl, spiega il segretario generale aggiunto Anna Maria Furlan, darà vita il 18 ottobre a "manifestazioni di organizzazione in tutte le Regioni" per parlare di "fisco, sviluppo, territorio e soprattutto delle tasse sul territorio, perchè in questi anni la pressione fiscale a livello decentrato è aumentata in modo esponenziale, 200% negli ultimi due anni, se andiamo indietro anora arriviamo al 400%".
"Avremmo preferito sostenere -dice invece il segretario della Uil, Luigi Angeletti- una piattaforma stabilita insieme, la tecnica di fare un'iniziativa, per quanto possa essere simbolicamente importante, non è sufficiente. Bisogna avere credibilità, abbiamo un problema di rapporto con l'opinione pubblica, con quella parte di cittadini che non ha possibilità di ascoltare quello che dicono i sindacati, per risolvere questo problema l'unica soluzione è dire cose semplici, comprensibili, ripetute finchè passano".
