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Legge di Stabilità, in arrivo nuove norme su Irap e fondi pensione

17 dicembre 2014 | 16.17
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Via libera al credito d'imposta Irap al 10% per i lavoratori autonomi e alle novità sul regime dei minimi; credito d'imposta per le casse previdenziali e i fondi pensione per investimenti infrastrutturali. Stop a 9 emendamenti del governo, saltano le armi sceniche

Palazzo Madama
Palazzo Madama

Va avanti l'esame della Legge di Stabilità in Commissione Bilancio del Senato, dove si registrano modifiche di rilievo sulla tassazione, con l'obiettivo di fare approdare giovedì mattina il provvedimento nell'Aula di palazzo Madama. Intanto il pacchetto di circa 80 emendamenti, presentato dal governo alla legge di stabilità, ha subito un taglio. Il governo ha deciso di ritirare 5 emendamenti, mentre altri 4 sono stati dichiarati inammissibili, per un totale di 9 proposte di modifica. Tra le norme che saltano figurano: la proroga che interessa le armi da fuoco a uso scenico e l'utilizzo dei carburanti sequestrati da parte delle forze di polizia.

Per autonomi taglio Irap con credito d'imposta da 2015 - Via libera al credito d'imposta Irap per i lavoratori autonomi e alle novità sul regime dei minimi. La commissione Bilancio del Senato ha approvato l'emendamento del relatore alla legge di stabilità che prevede le modifiche. I lavoratori che non hanno dipendenti potranno beneficiare di un credito d'imposta, per 'recuperare' il taglio dell'Irap previsto sul costo del lavoro. La Commissione ha dato così il suo ok all'emendamento dal relatore Giorgio Santini che prevede lo sgravio a partire dal periodo d'imposta successivo al 2014, quindi dal prossimo anno. Lo sgravio ammonta al 10% dell'Irap, cioè a quanto perso con il ritorno del prelievo al 3,9% (dopo che il decreto legge di maggio l'aveva portata al 3,5% per quest'anno). Il costo stimato dalla relazione tecnica è di 163 milioni di euro, a partire dal 2016. Sarà possibile utilizzare il regime dei 'minimi' per i redditi cumulati fino a 20.000 euro. Lo prevede un emendamento del governo alla legge di stabilità che esclude dal nuovo sistema i lavoratori dipendenti e assimilati prevalenti dalle agevolazioni, per chi supera la soglia dei 20.000 euro.

Credito d'imposta a casse e fondi pensione - I fondi pensione e le casse di previdenza potranno beneficiare di un credito d'imposta per gli investimenti; lo sconto potrà portare alla sterilizzazione dell'incremento delle aliquote sui rendimenti. La commissione Bilancio del Senato ha approvato l'emendamento alla legge di stabilità, presentato dal relatore, Giorgio Santini. Con la manovra l'imposizione è passata dal 20% al 26% per le casse di previdenza e dall'11% al 20% per i fondi pensione. Con le modifiche sarà possibile avere uno sconto pari all'aumento, per gli investimenti, a partire dall'anno d'imposta 2015.

Taglio salario produttività scende a 208 mln - Sempre in un emendamento del relatore è previsto che scenda a 208 milioni di euro il taglio delle risorse da destinare agli sgravi contributivi per la contrattazione di secondo livello legata alla produttività. La riduzione, inizialmente fissata a 200 mln, era salita a 283 mln nel passaggio alla Camera, mentre al Senato torna vicino ai livelli inizialmente fissati.

A Consip parere su congruità economica Tetra - Il parere di ''congruità economica'' per la prosecuzione degli interventi per il completamento e la prestazione del servizio di telecomunicazioni relativo alla rete Tetra sarà affidato alla Consip. Lo prevede un emendamento del relatore alla legge di stabilità. La Centrale acquisti nazionale della pubblica amministrazione italiana si dovrà esprimere entro 45 giorni dalla richiesta di parere.

Per cura 'adroterapia' malati oncologici 30 mln a Cnao - P er consentire di proseguire l'erogazione della terapia salvavita 'adroterapia' ai malati di cancro vengono stanziati 30 milioni di euro nei prossimi 3 anni. Lo prevede un emendamento del relatore alla legge di stabilità. In particolare vengono stanziati al Centro nazionale di adroterapia oncologica (Cnao) 15 mln il prossimo anno, 10 mln nel 2016 e 5 mln nel 2017.

Taglio zone franche urbane si riduce a 35 mln - Il taglio delle risorse da destinare alle zone franche urbane si riduce a 35 milioni di euro. Con un emendamento del relatore alle legge di stabilità viene ripristinata in parte la quota assegnata alle Zfu, con uno stanziamento di 40 mln per il prossimo anno.

A Genova 8 mln per conseguenze alluvione ottobre - Via libera allo stanziamento di 8 milioni di euro, per fronteggiare le conseguenze dell'alluvione di ottobre, che ha colpito Genova. La commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla legge di stabilità prevede la possibilità di utilizzare le risorse ''previa ricognizione degli impegni finanziari già assunti o in corso d'assunzione''.

In arrivo 5 mln per screening neonatale malattie metaboliche - Arrivano 5 milioni di euro, per lo screening neonatale delle diagnosi precoci di patologie metaboliche ereditarie. Lo prevede un emendamento del relatore, Giorgio Santini, alla legge di stabilità presentato in commissione Bilancio al Senato.

Risorse per 4 mln per completare rete immateriale interporti -In arrivo 4 milioni di euro, nel biennio 2015-2016, per il completamento della rete immateriale degli interporti, finalizzata al potenziamento del livello di servizio sulla rete logistica nazionale. La commissione Bilancio del Senato ha approvato l'emendamento alla legge di stabilità che attribuisce le maggiori risorse, in particolare, all'acquisto e installazione di apparati di bordo.

Al Cipe progetto Telesina o funzioni ad Anas - Via libera anche alla proposta di modifica che punta a ridurre i tempi dei lavori per l'adeguamento della Telesina, nella tratta tra lo svincolo di Caianello e Benevento. Il soggetto promotore della 'Telesina' dovrà presentare una proposta per la realizzazione di interventi di adeguamento della strada statale al primo Cipe che si terrà dopo l'approvazione della legge di stabilità. La mancata approvazione della proposta porterà all'annullamento della procedura avviata e la revoca del soggetto promotore; le funzioni di soggetto aggiudicatore, di conseguenza, saranno rimesse all'Anas.

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