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L.stabilità: Padoan, ddl equilibrato che sostiene crescita e occupazione

20 dicembre 2014 | 16.42
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Il ministro dell'Economia commenta così "il ddl che ha ricevuto il via libera del Senato e ora si avvia ad affrontare le ultime fasi dell'iter di approvazione alla Camera". Ai Paesi europei: "L'Italia è un Paese affidabile". Sui conti pubblici: "Miglioreranno nel 2015"

(Infophoto)
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''Il ddl di stabilità che ha ricevuto il via libera dal Senato e ora si avvia ad affrontare le ultime fasi dell’iter di approvazione alla Camera è un risultato importante per il Governo e per il Parlamento che, congiuntamente, si sono impegnati per definire un provvedimento equilibrato e con importanti misure volte a stimolare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro". Lo sottolinea il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan in un commento pubblicato sul sito del Tesoro.

"Nel 2015 - aggiunge Padoan - i conti pubblici miglioreranno e questo consentirà di dimostrare ai partner europei e ai mercati che l’Italia è un Paese affidabile". Per il ministro con questa legge di Stabilità, "abbiamo messo in campo un significativo abbattimento delle tasse che ha pochi precedenti nella storia del Paese, il sostegno allo sviluppo, le risorse per il mercato del lavoro, il finanziamento degli ammortizzatori sociali e degli interventi per l’innovazione".

"In particolare - aggiunge il ministro - con gli emendamenti approvati al Senato sono stati rafforzati gli aspetti della manovra, legati alle politiche per il sostegno alle imprese, alle famiglie e al sociale, al settore della sanità e a quello della scuola". Fra gli interventi Padoan ricorda "il credito d’imposta in favore dei lavoratori autonomi che non si avvalgono dei lavoratori dipendenti e quindi non avrebbero potuto beneficiare dello sgravio Irap". Inoltre, per il settore dell’autotrasporto, spiega il ministro, "sono ripristinate le agevolazioni fiscali sul gasolio con un effetto di 270 milioni di euro annui. Si introduce poi un credito d’imposta per le Casse previdenziali nel limite di 80 milioni di euro a decorrere dal 2016, finalizzato a favorire gli investimenti a lungo termine".

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