Adusbef e Federconsumatori denunciano che i prezzi nel nostro Paese sono pari "al doppio della media Ocse". Il risultato? "Quattro milioni di veicoli sono senza tagliano". Un rischio anche per chi circola sulle strade "se fa un incidente con uno di questi veicoli"
"Abbiamo le tariffe Rc auto più care d'Europa, bisogna abbassarle". A sostenerlo Adusbef e Federconsumatori che denunciano come "in diciannove anni ci siano stati aumenti dal +245 a +480%". Il risultato? "Sono quattro milioni - calcolano - i veicoli non assicurati".
In Italia le Rc-auto, spiegano le associazioni dei consumatori, costano il doppio della media Ocse, addirittura "il triplo dell'Inghilterra". Secondo studi recenti, fanno notare, "l’8% del parco circolante sarebbe privo di polizze, causando danni e frodi assicurative, stimate in circa 2,8 miliardi di euro". Il caro Rc auto è "un pericolo per l’incolumità propria e dei terzi trasportati e danneggiati, che non sempre vengono risarciti dal Fondo Vittime della Strada".
Da anni Adusbef e Federconsumatori sono impegnate a denunciare fenomeni elusivi. "Gli assicurati virtuosi sono costretti a pagare anche per gli evasori e le tariffe arrivano alle stelle" dichiarano il presidente di Adusbef, Elio Lannutti e quello di Federconsumatori, Rosario Trefiletti.
