Dopo le critiche avanzate nei giorni scorsi, il governo cinese frena sulle accuse mosse al colosso dell'e-commerce Alibaba tacciato, in un rapporto, di gravi irregolarità, in particolare di vendita di prodotti falsi. In una dichiarazione di follow-up pubblicata sul sito web dell'Amministrazione dello Stato per l'Industria e il Commercio, si sottolinea infatti che il rapporto è stato solo un "libro bianco" e che non ha alcun valore giuridico.
L'ufficiale superiore, Zhang Mao, si è inoltre incontrato con il presidente di Alibaba, Jack Ma, e insieme hanno deciso di cooperare per combattere la vendita online di falsi e per rafforzare la protezione dei consumatori.