"In verità erano pronti anche il 29 agosto ma sono passati 6 mesi. Con la firma dal protocollo sottoscritto lo scorso 14 agosto, noi saremmo stati pronti, nel giro di poche settimane, a stipulare un accordo di programma, ma il governo ha scelto di commissariare Bagnoli, scelta da noi sempre contestata, e siamo all'immobilismo da agosto". Così il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano, commenta all'Adnkronos le dichiarazioni del sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Umberto Del Basso De Caro, che ha detto che sulla riqualificazione dell'ex area industriale di Bagnoli "i tempi sono più che maturi per la nomina del commissario".
Sodano, ricordando come nel decreto Sblocca Italia "scompare la figura del Comune", si dice convinto che "non si può ridisegnare un pezzo della città senza il consenso degli amministratori" e sottolinea che "in Campania i commissari hanno segnato stagioni tristissime". "Non credo sia questa la soluzione", aggiunge. Quanto a eventuali incontri in programma tra il Comune di Napoli e il governo, "non mi risultano".