Al miglioramento delle opinioni di consumatori e imprese registrate a febbraio, rileva l'Istituto di statistica, "si affianca l’aumento della produzione industriale a dicembre e quello del fatturato dei servizi nel quarto trimestre del 2014". Tuttavia "permangono difficoltà nel mercato del lavoro"
"I segnali positivi sull’economia italiana si rafforzano". Per il primo trimestre 2015 "è previsto il ritorno alla crescita del Pil". A certificare l'inversione di tendenza è l'Istat, nella nota mensile sull'andamento dell'economia. Al miglioramento delle opinioni di consumatori e imprese registrate a febbraio, rileva l'Istituto di statistica, "si affianca l’aumento della produzione industriale a dicembre e quello del fatturato dei servizi nel quarto trimestre del 2014". Tuttavia "permangono difficoltà nel mercato del lavoro e si conferma la fase deflazionistica, seppure in attenuazione. L’indicatore composito anticipatore dell’economia registra una variazione positiva per il secondo mese consecutivo".
L'indicatore composito anticipatore dell’economia italiana, sottolinea l'Istat, "ha registrato a dicembre una variazione positiva per il secondo mese consecutivo. Il modello di previsione di breve periodo dell’Istat segnala il ritorno a una crescita nel primo trimestre del 2015". La variazione congiunturale reale del pil prevista per il primo trimestre "è pari a +0,1%, con un intervallo di confidenza compreso tra -0,1% e +0,3%. Tale risultato è la sintesi del contributo ancora negativo della domanda interna (al lordo delle scorte) e dell’apporto favorevole della domanda estera netta".