Le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo hanno chiuso la settimana con il secondo forte rialzo consecutivo, accentuato dal calo dell'euro di nuovo sotto quota 1,13, e così da sabato sono piovuti sulla rete nuovi aumenti dei prezzi alla pompa
Le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo hanno chiuso la settimana con il secondo forte rialzo consecutivo, accentuato dal calo dell'euro di nuovo sotto quota 1,13, e così da sabato sono piovuti sulla rete nuovi aumenti dei prezzi alla pompa. A muoversi è stata sabato Eni seguita a ruota da tutte le altre. E per la prima volta da giugno 2014 è tornato ad aumentare anche il prezzo alla pompa del Gpl.
Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, tra sabato e questa mattina hanno aumentato i prezzi Eni (+1,5 centesimi al litro su benzina e Gpl e +1 sul diesel), Esso (+1 su benzina e diesel e +1,5 sul Gpl), IP (+0,7 cent sulla verde, +0,6 sul diesel e +1,2 sul Gpl), Q8/Shell (+1,5 sulla benzina), Tamoil (+1 sulla benzina e +2 sul gpl) e TotalErg (+1 sulla verde). Ancora un aumento dunque per le medie ponderate nazionali dei prezzi tra le diverse compagnie in modalità servito: benzina a 1,658 euro/litro (+1,3 centesimi), diesel a 1,544 euro/litro (+0,6 cent), Gpl Eni a 0,621 euro/litro (+1,5). Unico prodotto in calo è il metano a 0,986 euro/kg (-0,1 cent, fonte metanoauto.com).
Continuano a salire anche i prezzi medi della Gdo (Coop Estense, Conad, Enercoop, Carrefour e Simply, tutti in unica modalità self service): benzina a 1,482 euro/litro (+0,1 cent), diesel a 1,384 euro/litro (+0,1 cent). Queste le quotazioni dei prodotti in Mediterraneo alla chiusura di venerdì: benzina a 429 euro per mille litri (+11), diesel a 447 euro per mille litri (+8, valori arrotondati).