Commentando i risultati dei primi due mesi con un aumento di 80 mila contratti di lavoro stabile rispetto al 2014 Poletti osserva: "Non possiamo dire se è occupazione in più ma sicuramente è un dato positivo"
"Penso che sia ragionevole, anche se magari sottostimata, la stima di un 20 per cento di nuovi posti in più" grazie alle nuove normative sul lavoro. Lo afferma a Radio Anch'io il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, che riferisce come in base "ai nostri dati c'è una percentuale di giovani fra i 15 e i 29 anni significativamente più alta che fa pensare che siano nuovi contratti". Commentando i risultati dei primi due mesi con un aumento di 80 mila contratti di lavoro stabile rispetto al 2014 Poletti osserva: "Non possiamo dire se è occupazione in più ma sicuramente è un dato positivo". Quanto ai possibili problemi legati alla decontribuzione, il ministro ha osservato che "c'è da augurarsi che ci sia un effetto sul gettito: se torneremo alla normalità e avremo un problema di coperture, troveremo il modo per risolvere il problema".