Fiom: Squinzi, è manifestazione politica, basta guardare al passato

"La manifestazione di oggi ha più un carattere politico, che sia l'annuncio di un nuovo soggetto politico che si sta costituendo. Spero però guardi al futuro e non al passato dove sono stati fatti già danni". Lo dice il leader di Confindustria, Giorgio Squinzi a margine del convegno della piccola industria.

In generale, infatti, spiega ancora Squinzi, la nascita di un nuovo soggetto politico, in democrazia, "è positivo". "Mi auguro solo - ribadisce- che questo nuovo soggetto politico sia capace di guardare al futuro e non al passato dove ritengo siano stati già fatti abbastanza danni".

Siamo in democrazia ed il progetto politico della Fiom, oggi in piazza, non preoccupa ma "spero - sottolinea - anche che siano capaci di guardare avanti e non indietro perché proprio gli attori di oggi hanno fatto danni in passato, come la situazione in cui siamo oggi. I sindacati, infatti, hanno frenato tutto. Se non ci diamo una smossa retrocederemo drammaticamente".

E tra gli esempi di questo atteggiamento 'antico' di Cgil, Cisl e Uil, Squinzi cita l'accordo sulla rappresentanza sbloccato nelle scorse settimane con l'accordo operativo sulla certificazione. "Come Confindustria abbiamo firmato l'accordo sulla rappresentanza che permette di dare il giusto peso ai sindacati ma poi ci hanno fatto disperare per arrivare al regolamento applicativo fatto nei giorni scorsi". E "se per fare questo servono 18 mesi lascio immaginare il resto. Il mondo si muove a velocità straordinaria e chi fa impresa lo ha ben chiaro. Se non ci diamo una smossa retrocediamo drammaticamente", aggiunge Squinzi puntando il dito anche sulla Pa: "anche la pubblica amministrazione e la classe politica, che ha difeso questo modo di fare, ha questa responsabilità".