Il colosso di Cupertino ha registrato un fatturato trimestrale di 58 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 13,6 miliardi. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 69% del fatturato trimestrale. Tim Cook: "Siamo entusiasti"
Risultati da record per Apple. Il colosso di Cupertino ha annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2015, conclusosi il 28 marzo 2015 e l'azienda ha registrato un fatturato trimestrale di 58 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 13,6 miliardi di dollari, pari a 2,33 dollari per azione diluita.
Questi risultati, ha evidenziato Apple, si raffrontano con quelli dello stesso trimestre dell’anno passato in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 45,6 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 10,2 miliardi di dollari, pari a 1,66 dollari per azione diluita.
Il margine lordo del colosso è stato del 40,8%, rispetto al 39,3% registrato nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 69% del fatturato trimestrale. "La crescita - ha evidenziato ancora Apple - è stata alimentata dalle vendite record per il secondo trimestre di iPhone e Mac e dai risultati record di sempre dell'App Store".
"Siamo entusiasti dalla continua forza di iPhone, Mac e App Store, che hanno guidato i nostri migliori risultati di sempre per il trimestre di marzo". E' stato Tim Cook, Ceo di Apple a commentare così i risultati finanziari dell'ultima trimestrale. "Stiamo vedendo un tasso di persone che passano ad iPhone più alto di quanto abbiamo mai visto nei cicli precedenti, e abbiamo avuto un inizio entusiasmante per il trimestre di giugno con il lancio di Apple Watch" ha aggiunto Cook. "L'enorme domanda da parte dei clienti per i nostri prodotti e servizi nel trimestre di marzo ha guidato una crescita del fatturato del 27% e la crescita dell'Eps del 40%" ha evidenziato Luca Maestri, Cfo di Apple. "Anche il flusso di cassa dalle operazioni è stato rilevante, a 19,1 miliardi di dollari" ha aggiunto.
