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Expo, Napolitano firma la Carta di Milano al Padiglione Italia

02 maggio 2015 | 18.32
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Incontro privato del presidente emerito della Repubblica, accompagnato dalla moglie Clio, con il commissario del padiglione e presidente di Expo 2015, Diana Bracco. Tanti gli applausi per Napolitano e la consorte. Napolitano ha poi visitato la mostra di successo 'Casa dell'identità italiana.

Il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e il commissario del Padiglione Italia  Diana Bracco
Il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e il commissario del Padiglione Italia Diana Bracco

Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica, accompagnato dalla moglie Clio, in visita al Padiglione Italia per un incontro privato con il commissario del padiglione e presidente di Expo 2015, Diana Bracco. Il presidente emerito della Repubblica ha firmato la Carta di Milano, legacy dell’Expo Milano 2015. Napolitano ha poi visitato la mostra 'Casa dell’identità italiana', soffermandosi in particolare nella parte dedicata alla potenza del limite, idee italiane per il futuro del Pianeta e alla potenza della bellezza. (Foto)

Nel corso della visita, che lo ha portato a incontrare una delle classi che per sei mesi animeranno il progetto scuola di Padiglione Italia, il presidente Napolitano è stato salutato dal caloroso applauso dei visitatori. La sua visita è avvenuta all’indomani dell'inaugurazione di Padiglione Italia all’Expo 2015.

Al termine della colazione istituzionale del 1 maggio a cui hanno partecipato anche i massimi rappresentanti dei 26 Paesi presenti alla giornata inaugurale di Expo, è stata aperta al pubblico la Mostra la Casa dell’Identità italiana. Successo di pubblico per le opere d’arte al femminile (la Hora, prestata dagli Uffizi di Firenze, la scultura di Vanessa Beecroft) e gli spettacoli dell’Albero della Vita .

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