Baxalta Incorporated conferma di aver ricevuto da Shire un'offerta altamente condizionale, non richiesta, di acquisire tutte le sue azioni ordinarie in circolazione. Il tutto attraverso una transazione in base alla quale gli azionisti Baxalta riceverebbero per ogni azione 0,1687 Adr Shire. Lo segnala una nota di Baxalta, che ha reso noto di aver ricevuto la stessa proposta in privato il 10 luglio 2015.
In accordo con i suoi doveri fiduciari, il Consiglio di amministrazione della società, avendo interpellato i propri consulenti finanziari e legali ed esaminato accuratamente la proposta, ha stabilito all'unanimità che essa non è nel migliore interessi dell'azienda o dei suoi azionisti.
"Il Cda - ha detto Wayne T. Hockmeyer, presidente del Cda di Baxalta - ha ribadito oggi la sua conclusione: la proposta di Shire sottovaluta notevolmente Baxalta e le sue interessanti prospettive di crescita e creazione di valore; una fusione in questo momento sarebbe gravemente dannosa, in una fase molto precoce dell'esistenza di Baxalta come società pubblica: rappresenterebbe un reale e significativo rischio per la creazione di valore per i nostri azionisti".
