La Repubblica Dominicana è "tra i Paesi che hanno già raggiunto, con quasi due anni di anticipo sugli altri, il risultato di ridurre significativamente la fame nel Paese, tra i principali obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite". Lo ha detto Bruno Pasquino, commissario generale di Expo 2015 accogliendo le delegazioni dominicane intervenute oggi all'Expo per celebrare il National Day del Paese.
L'ambasciatore della Repubblica Dominicana in Italia Mario Arvelo, dal palco dell'Expo center ha confermato, sottolineando quanto il modello promosso dal presidente dominicano Danilo Medina abbia inciso sulla crescita economica del Paese. Un risultato, ha detto, accompagnato dall'aumento della produzione alimentare avvenuto nel Paese e dalla forte attenzione riservata alle donne in questo settore.
Manifestando orgoglio per la grande affluenza al padiglione, situato nel Cluster del Caffè, poi, ha aggiunto: "Il modello dello sviluppo rurale promosso dal nostro Paese ha creato grandi opportunità per gli agricoltori. Ed è proprio questo modello e questa visione che abbiamo voluto portare a Expo"
Al termine della cerimonia, l'ambasciatore ha visitato, insieme al console generale in Italia Natacha Sanchez, il padiglione dominicano, quindi ha raggiunto Palazzo Italia. Nel pomeriggio, poi, ha preso parte a un dibattito sull’agricoltura come impresa familiare. Lungo il Decumano, intanto, si sono susseguite le performance dei ballerini che si sono esibiti in balli e canti vestiti con gli abiti tradizionali dominicani.