Chiude con 66.630 visitatori e la 'Carta dell'edificio 4.0' la prima edizione nella formula Smart House di Saie, il salone internazionale dell'edilizia, a Bologna. Successo dunque per il format dedicato alle nuove tecnologie e ai nuovi materiali per la progettazione e la realizzazione integrata degli edifici per ottenere più efficienza e risparmio energetico, più sicurezza e qualità ambientale.
Per questa edizione sono cresciute le presenze delle nuove imprese di software con le soluzioni più avanzate e ha debuttato l'area specializzata All Digital Smart Building, curata da Cna, che ha declinato le nuove opportunità per l’impiantistica nelle case. Debutto felice anche per Sie, il salone dell'innovazione impiantistica per gli edifici, nato per l’accordo di collaborazione fra BolognaFiere e Senaf/Tecniche Nuove.
Ancora in questo Saie, nel Salone Smart City Exhibition, si è approfondito il tema delle connessioni intelligenti tra case cablate e reti esterne, per produrre e utilizzare i dati sensibili necessari alle nuove soluzioni nelle case e nelle città intelligenti per le regolazioni ambientali.
(Adnkronos) - Da questa collaborazione, e dal contributo nato nei veri e propri incontri di lavoro realizzati nei giorni di fiera, e dalle soluzioni di domotica esposte e dimostrate, nasce e viene indirizzata ora all’attenzione del Governo la 'Carta per l’edificio 4.0', un documento che evidenzia come dall’integrazione di singoli interventi per il risparmio energetico nell’abitazione, in un sistema di gestione digitale integrato degli impianti e delle apparecchiature domestiche, può derivare un plus di risparmio.
Si propone quindi, nel documento che verrà sottoposto ai ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture, che vi sia un plus anche rispetto agli attuali incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici che sostenga l’adozione di tali innovativi sistemi integrati di software e di controllo digitale.
Le associazioni dei costruttori chiedono al Governo anche di finalizzare ancora di più gli interventi fiscali, annunciati con la riduzione sull’Imu, alla ristrutturazione edilizia e alla costruzione di edifici di classe energetica A e di accelerare le risposte sulla semplificazione burocratica.
(Adnkronos) - Saie 2015 ha dimostrato di aver saputo non solo confermarsi come punto di riferimento dell’edilizia, ma di essere stato in grado, ancora una volta, di interpretare e anticipare un cambiamento necessario del settore, come riconosciuto sia dal ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti, sia dal presidente di Confindustria Giorgio Squinzi che sono stati entrambi ospiti del salone. Tra i protagonisti anche l'architetto Mario Cuinella.
"Con l’inizio di questo nuovo format - ha dichiarato Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere - concentrato sul tema della Smart Hosue a cui si aggiungerà il prossimo anno il focus su Building and Construction, cioè sull’ingegneria e le infrastrutture per il territorio, Saie riparte come piattaforma guida dell’industria delle costruzioni in Italia, lavorando assieme a tutti i protagonisti del settore".
"La realizzazione delle case e delle città intelligenti per una riqualificazione energetica e ambientale, così come la messa in sicurezza del territorio e la nuova infrastrutturazione di rete - ha aggiunto Campagnoli - devono essere i due obiettivi strategici di un piano economico, scientifico e tecnologico per il rilancio dell’industria delle costruzioni in Italia, fondamentale per la vera politica industriale necessaria a rilanciare, accanto all’export, anche gli investimenti e i consumi virtuosi del mercato interno".
(Adnkronos) - Tantissimi anche gli appuntamenti formativi, con quattro intense giornate di lavoro, segnate da oltre 500 eventi (tra incontri, seminari, workshop e convegni) tenuti dai relatori e docenti più qualificati del settore a cui hanno partecipato oltre 10mila professionisti. Quest’anno la formazione d’eccellenza proposta da Sie Academy ha presentato 21 corsi di alta formazione realizzati in collaborazione con i Consigli nazionali delle professioni e le università italiane e ha visto il coinvolgimento di oltre 50 docenti registrando oltre mille partecipanti, con un rilascio Cfu per il proprio aggiornamento professionale.
Netto e crescente anche l'interesse per il prodotto made in Italy da parte dei paesi stranieri, come dimostrato dai quasi 100 buyer internazionali, che hanno partecipato a 604 incontri b2b, per conoscere il meglio dell’offerta delle aziende italiane.
Se il Rapporto FederCostruzioni 2015 presentato durante Saie ha segnalato un dato positivo proprio nel settore delle esportazioni (più del 23% nel periodo 2009-2014), il salone di Bologna ha rappresentato un’occasione concreta di incontro per i buyers stranieri arrivati da Vietnam, Kazakistan, Libano, Kuwait, Qatar, Tunisia, Azerbaijan, Iran, Egitto, Marocco, Emirati Arabi Uniti e Turchia, Paese col quale Saie ha avviato un progetto di internazionalizzazione, in particolare sui temi della riqualificazione e protezione sismica.
(Asnkronos) - Saie ritornerà nell’ottobre 2016, nel format di grande piattaforma di tutto il costruire italiano con la presenza, accanto ai saloni di quest’anno, anche della manifestazione ExpoTunnel, dedicata alle tecnologie per sottosuolo e le grandi infrastrutture, e di H20, salone leader delle tecnologie per il trattamento e la distribuzione dell'acqua potabile e il trattamento delle acque reflue e ospitando, di nuovo, la più ampia esposizione italiana di macchinari per l’edilizia e per il cantiere.
Infine, Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, sul sito web della kermesse si sono registrati complessivamente il 10% in più di visitatori unici (161.437) e il 25% in più di pagine viste (1.057.300). Oltre 1.700 tweet pubblicati, 6.250 followers, 4.340 following). Oltre mile i Like sulla pagina Facebook inaugurata in questa edizione.
Il canale dedicato YouTube, insieme ai social network, sta pubblicando continui materiali in arrivo e ad oggi conta 85 video, solo relativi a questa edizione, con già oltre 20.000 visualizzazioni.
