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Ast, Morselli: "A Terni polo eccellenza mondiale per trattamento scorie Inox"

10 dicembre 2015 | 15.48
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Ast, Morselli:

Un bando di gara internazionale per il trattamento delle scorie derivanti dalla produzione di acciaio inossidabile. È questo il progetto presentato stamani alla biblioteca del circolo lavoratori di Terni dall'amministratore delegato di Ast Lucia Morselli, insieme ad Antonio Catricalà e al presidente della Provincia di Terni Leopoldo Di Girolamo. L'idea, come spiegato alla stampa dall'ad Morselli, è quella di fare di Terni un “polo d'eccellenza a livello mondiale per il trattamento delle scorie di acciaio inossidabile”. “È un problema - ha spiegato - per cui non esiste ancora una soluzione a livello mondiale. Nessuno ricicla le scorie dell'acciaio inox al 100%”.

“L'obiettivo di questo progetto - ha specificato l'Ad - è fare a Terni il migliore ciclo disponibile nel mondo intero. Crediamo che sia anche un' occasione di sviluppo del territorio e un modo per far parlare di Ast nel mondo come uno degli operatori principali di inox”. L'Ad Morselli ha sottolineato “quanto sia lontano da noi l'idea di non voler risolvere questo problema e magari nascondersi dietro un progetto complicato. Questo - ha spiegato - è un progetto ambizioso, ma reale. Vogliamo arrivare alla fine del percorso con una soluzione per Terni che tutto il mondo ci possa invidiare".

Catricalà: "Progetto ambizioso per bene territorio e azienda" - Per Antonio Catricalà, già presidente dell'AgCom dal 2005 al 2011, si tratta di "un progetto coraggioso che farà molto bene al territorio e all'acciaieria". "Sono onorato di far parte di questo comitato che ha un compito non semplice - ha detto -, ma sono sicuro che ciascuno di noi metterà il massimo dell'impegno nel portarlo a termine. Sono rimasto affascinato da questa idea, un progetto ambizioso, ma non impossibile". Oltre a Catricalà, fanno parte della commissione di vigilanza anche il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, il presidente di Euroslag - Associazione europea delle organizzazioni e aziende che si occupano di tutti gli aspetti della produzione e dell'utilizzo di prodotti di scorie ferrose - Heribert Motz, e il direttore di stabilimento e produzione Acciai Speciali Terni Massimo Calderini.

Di Girolamo, riqualificare ambiente impegno assoluto - "Tutti sappiamo delle criticità di Terni e Narni, per cui migliorare la sostenibilità ambientale, riqualificare da quel punto di vista, per noi è un impegno politico assoluto" ha detto dal canto suo il presidente della Provincia di Terni Leopoldo Di Girolamo. Il progetto, secondo Di Girolamo, servirà anche ad "offrire lavoro e competitività ad azienda e territorio" per fare di Terni un "polo del recupero e del riutilizzo", perché "l'importante - ha spiegato- è che dal processo di trattamento delle scorie venga fuori un prodotto e non un rifiuto". "Credo - ha concluso- che possiamo riuscire a tenere insieme interessi del territorio e quelli dell'azienda".

Morselli, recuperati 120 mln in ultimo anno, risultati promettenti - "Un utile di 11 milioni di euro prima delle imposte. Considerando queste ultime si registra un saldo negativo di otto milioni di euro, 120 milioni in meno rispetto al passivo dello scorso anno di 128 milioni di euro". L'amministratore delegato Lucia Morselli in conferenza stampa ha presentato i dati del bilancio di ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni. "Indubbiamente- ha spiegato l'Ad - l'azienda va molto meglio e va ancora meglio se consideriamo che su questi numeri hanno influito i due mesi e mezzo di quasi inattività dovuti allo sciopero. Quelli che abbiamo fatto in questo anno - ha aggiunto Morselli - , sono risultati molto promettenti che permettono di pensare a progetti ulteriori". Il bilancio, così come riferito dallo stesso Ad, è stato presentato stamattina ai sindacati: "E stata una riunione particolarmente facile - ha spiegato Morselli- quando le cose vanno abbastanza bene, le tensioni diminuiscono".

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