E' "il primo successo del 2016" il volo del vettore Ariane 5 che la scorsa notte ha portato in orbita il satellite Intelsat 29e. A commentarlo è Avio che coglie così il primo traguardo del nuovo anno "Questa -afferma l'azienda aerospaziale- è la 273esima missione realizzata dalla famiglia europea dei lanciatori di cui fa parte anche il Vega, lanciatore di nuova generazione sviluppato e prodotto da Avio attraverso la società controllata Elv".
Sono stati infatti i motori di Avio a fornire la spinta necessaria ad Ariane 5 nei primi 120 secondi dal decollo, avvenuto alle 20,20, le 00,20 ora italiana, dalla base spaziale europea di Kourou, nella Guyana francese. Durante la missione Ariane 5 ha portato un carico totale di 6.700 kg. Intelsat 29e è un satellite che offrirà agli operatori di tlc e alle imprese connettività su banda larga di altissima qualità da fisso e mobile.
"Ariane 5 ha realizzato con successo la sua 84esima missione e questo risultato ci rende orgogliosi" sottolinea l'ad di Avio, Giulio Ranzo. "Con la partecipazione al lanciatore Ariane 5 e, soprattutto, con il prodotto di punta, il lanciatore Vega, Avio -aggiunge Ranzo- dà un grosso contributo al ruolo italiano nell’Europa dello spazio"."Siamo consapevoli -osserva l'ad- di avere un’importante responsabilità ed i successi come quello di oggi ci spingono ad andare avanti e sviluppare sempre di più le nostre tecnologie".
Ranzo rimarca quindi "un riconoscimento particolare ai nostri team in Italia, Francia e Guyana francese che con la loro puntualità e professionalità rendono possibili questi successi". Con questo lancio Arianespace porta a 56 il numero di satelliti messi in orbita per l’operatore internazionale Intelsat, una collaborazione iniziata nell’ottobre 1983 quando il lanciatore Ariane 1 ha messo in orbita Intelsat 507.
Intelsat 29e è il primo satellite della nuova generazione di satelliti Intelsat, la serie ad alta capacità di trasmissione Intelsat EpicNg. Il satellite offrirà agli operatori di telecomunicazione e alle imprese connettività su banda larga di altissima qualità, per le comunicazioni su rete fissa e mobile, nel continente americano. Il satellite coprirà la zona settentrionale dell’Oceano Atlantico e i Caraibi per i servizi di mobilità marittima e aerea.
