Sono due le offerte vincolanti per Inwit, depositate entro i termini previsti: quella di Cellnex e F2i e quella di Ei Towers. Si è invece ritirata American Tower. Lo apprende l'Adnkronos da fonti finanziarie.
Diversa la struttura delle due offerte. Cellnex e F2i, secondo quanto emerso finora, sono partite da una proposta iniziale a 4,5 euro per azione per il 45% della società delle torri di Telecom. Ma è presumibile che l'offerta presentata abbia un prezzo più alto. Qualora l'offerta venisse accettata, scatterebbe l'opa obbligatoria sulle quote in mano agli azionisti di minoranza di Inwit.
Più complessa l'operazione messa in campo da Ei Towers. Prevede l'acquisto da parte della stessa Inwit di una parte delle torri di Ei Towers (le 1000 tlc, non quelle televisive) e il successivo ingresso di Ei Towers nel capitale della nuova società, con una quota inferiore al 30% e il controllo che resterebbe a Telecom. Il cda di Inwit ha già dato il suo via libera all'eventuale acquisto delle torri della società controllata da Mediaset per un valore intorno ai 200 mln.
Sarà comunque il cda di Telecom ora a dover valutare fra le due offerte. E a rendere più conveniente l'una o l'altra offerta sarà ovviamente il prezzo: secondo le valutazioni degli analisti, sopra la soglia di 5,20 - 5,30 euro per azioni sarebbe più conveniente l'offerta di Cellnex-F2i; sotto questa soglia si farebbe invece preferire l'operazione proposta da Ei Towers.