"Con l'acquisizione di Indesit abbiamo raddoppiato la nostra dimensione nella regione (Emea) passando da 2,5 miliardi di dollari di fatturato come Whirlpool stand alone a 5,6 miliardi con Indesit". Lo sottolinea Esther Berrozpe, presidente di Whirlpool Emea e vicepresidente esecutivo di Whirlpool Corporation, in occasione del Salone del Mobile di Milano, evidenziando che "il 2015 è stato un anno molto entusiasmante, interessante e storico. Abbiamo portato a termine due acquisizioni: Indesit Company nella regione Emea e Sanyo per rafforzare la posizione in Cina, con l'obiettivo di bilanciare meglio la nostra posizione nelle diverse regioni. Per tanto tempo l'aziende è stata leader nel nord America e in America latina, ma aveva una posizione meno forte in Europa e in Asia. Invece con queste acquisizioni si rafforza la posizione globale e di leadership".
Insomma, un "record year lo scorso anno, sia a livello globale sia a livello di Emea. A livello globale abbiamo venduto per 21 miliardi di dollari, 65 milioni di prodotti spediti ai consumatori di più di 170 paesi e 98mila persone che lavorano nelle nostre sedi nei tantissimi siti a livello mondiale".
Per Berrozpe, ciò che è particolarmente positivo nelle economie di scala "è la possibilità di investire in innovazione di prodotto: abbiamo la possibilità di mettere insieme tutti gli investimenti che ci consentono di investire oltre 1 mld di dollari all'anno in ricerca e sviluppo e capitale (per le linee di prodotti nuovi)". "La cosa più entusiasmante di questa acquisizione è la capacità di rinnovare che ci offre il futuro. Due aziende molto interessanti si mettono insieme e hanno la capacità di trarre vantaggio dal meglio di entrambe. Questo ha incrementato la nostra capacità di innovare a livello esponenziale. La prova che 'uno più uno non fa due', ma molto di più". E "già a Eurocucine, 15 mesi dopo l'integrazione, si vede il risultato di questo lavoro con prodotti nuovi, estetiche e tecnologie nuove e con tante soluzioni diverse" conclude Berrozpe.
"Fino alla fine del 2018 non avremo nessun tipo di licenziamento se non volontario - ha aggiunto Berrozpe. Dopo la sigla del piano industriale in Italia nel 2015, che abbiamo cominciato a eseguire, abbiamo annunciato un investimento di oltre 500 mln di euro in Italia ed entro la fine di quest'anno avremo già investito 262 milioni, dunque la metà" ricorda, spiegando che "stiamo muovendo tantissime piattaforme di prodotti e dall'estero, abbiamo importanto produzioni in Italia quindi siamo completamente in linea con quanto previsto".
"Ovviamente - evidenzia anche Berrozpe - continuamente guardiamo alle opportunità di ottimizzare, ma al momento non esiste nessuna decisione che non sia stata comunicata".
"Stiamo guardando al futuro e pensiamo che questa sarà un'area di futuro. E' una decisione molto importante - sottolinea - perché pensiamo che l'azienda sin dal suo arrivo in Europa ha avuto a Comerio in suo quartier generale".
Si tratta dunque di "un cambiamento storico e importante che per noi significa guardare al futuro. Abbiamo cercato - spiega - un'area che fosse ben posizionata dal punti di vista logistico e delle infrastrutture, strade e trasporti pubblici e e l'area Expo offre tutto questo".
"Inoltre, sono convinta che quest'area verrà sviluppata nel futuro e ci fa piacere essere in questo un po' pionieri" conclude il presidente di Whirlpool Emea, dicendosi "fiduciosa che l'area Expo verrà sviluppata e noi vogliamo essere lì ed essere parte di questo cambiamento".
Massima attenzione del governo sulla vicenda Whirlpool
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