Un miliardo e 407 milioni di euro per opere strategiche, dalle infrastrutture viarie e ferroviarie al risanamento idrico-ambientale e difesa del suolo, dall'edilizia sanitaria agli interventi nevralgici per migliorare la competitività e sostenibilità del Lazio. E' quanto consente di sbloccare l'intesa tra governo e Regione per lo sviluppo economico e la coesione sociale, presentata oggi a Roma dal premier Matteo Renzi e dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti.
I nuovi investimenti per le opere pubbliche derivano da quattro fonti principali di finanziamento: fondo di sviluppo e coesione, finanziamenti per l'edilizia sanitaria ex art. 20, finanziamenti del ministero delle Infrastrutture e risorse stanziate da Rfi, fondi regionali. In totale però i nuovi investimenti per le op ere pubbliche del Lazio ammonteranno ad oltre 2 mld e 230 milioni di euro, infatti ci sono anche 823 mln di euro di interventi gia' programmati con altri fondi (Fondo sviluppo e coesione, Por Fesr, Psr-Feasr, fondi regionali).
Investimenti sono previsti per opere strategiche, come la modernizzazione della Ferrovia Roma-Lido, la Roma-Viterbo, il nodo ferroviario del Pigneto, la superstrada Orte-Civitavecchia, il proseguimento dei lavori della linea C della metro di Roma. Ci sono poi 23 mln di euro per 96 interventi sulla rete viaria del Lazio gestita da Astral Spa. Duecentocinquantuno milioni di euro vanno a 87 cantieri per le reti territoriali e gli ospedali piu' moderni ed efficienti. Investimenti sono previsti anche per la cura delle acque e dell'ambiente, tra questi 16,5 mln per la bonifica della Valle del Sacco e 22,8 mln di euro per l'autonomia idrica di Ponza e Ventotene. Da Rfi arrivano altri fondi, 367 mln per le tecnologie, il rifacimento di 81 stazioni e interventi sulla rete, tra cui la linea Ciampino-Albano-Frascati-Velletri. Altri 823 mln di euro sono poi già sul piatto per cantieri programmati.
"Non dobbiamo sprecare mai più un centesimo di euro, perché la cosa peggiore in questi anni è stato il modo in cui le regioni hanno buttato via soldi dicendo, tanto sono fondi Ue", ha detto Matteo Renzi. "Quelli sono soldi pagati dai cittadini con le tasse. In questo modo rubavamo ai nostri figli", ha spiegato il premier.
Di un'intesa, "frutto di un grande lavoro di squadra" tra Regione, Presidenza del Consiglio e ministeri coinvolti, ha parlato il governatore Zingaretti. L'accordo, ha spiegato Zingaretti, punta a "migliorare la qualità dei servizi alle persone, aumentare la competitività del nostro territorio per produrre e un'attenzione all'ambiente con la scelta strategica del ferro come grande investimento della mobilità". "Aumenteranno gli investimenti, miglioreranno le infrastrutture e si da' un nuovo impulso al lavoro", ha spiegato. "Faremo di tutto per correre, costituiremo in Regione una task force 'cantieri subito' e metteremo nel sito open data "l'intesa 2016 cantieri subito" dove poter controllare l'andamento di questi cantieri".
