Per ridurre il fenomeno del caporalato e del lavoro nero nell'agricoltura in Italia, particolarmente intenso anche, ma non solo, in zone come la piana di Gioia Tauro, dove sono tornate le aggressioni nei confronti dei migranti, non serve "il cinema", ma misure che "risolvano strutturalmente la situazione", dice il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, a Lussemburgo a margine del Consiglio Occupazione, politica sociale, salute e consumatori.