''La mancanza di tempestività e di indicazioni chiare fin da subito'', sulle istruzioni per i rimborsi del canone Rai, ''conferma una gestione poco efficiente e di difficile comprensione che ha già causato disservizi''. Lo afferma Altroconsumo, dopo la diffusione del provvedimento che detta le istruzioni che i consumatori devono seguire per chiedere la restituzione degli addebiti in bolletta del canone tv, nei casi di addebiti non dovuti.
Ad oggi circa 3.000 utenti hanno segnalato all'associazione, attraverso il numero verde, errori di fatturazione e hanno chiesto informazioni sulle modalità di reclamo. L’organizzazione ricorda che, da subito, ha criticato la decisione di inserire il canone Rai nella bolletta, impugnando il decreto attuativo del ministero dello Sviluppo economico dinanzi al Tar del Lazio. La discussione sul ricorso si è tenuta ieri: il Collegio si è riservato e renderà pubblica a breve la sentenza.
Nel frattempo continua a crescere il numero di firme raccolte attraverso la petizione, lanciata lo scorso febbraio da Altroconsumo, per l’abolizione del canone Rai e per una riforma strutturale e sostenibile della Rai, che preveda il mantenimento di un solo canale di servizio pubblico e la privatizzazione degli altri canali Rai. A oggi sono quasi 150.000 le persone che l’hanno sottoscritta.