In Italia 4,6 milioni di persone nel 2015 vivono in condizioni di povertà assoluta, pari al 7,6% della popolazione. Nell'ultimo decennio il dato più basso risale al 2006, quando gli individui in difficoltà erano 1,8 milioni; confrontando i due numeri risulta un incremento del 177%. I dati sono contenuti nella relazione dell'Istat, consegnata in occasione dell'audizione in commissione lavoro al Senato, che sta esaminando il ddl sulla povertà.
I minori in condizioni di povertà assoluta lo scorso anno sono arrivati a 1,1 milioni, con un incremento del 298,2% rispetto al minimo storico registrato negli ultimi 10 anni, che risale al 2006. Le famiglie povere sono arrivate a quota 1,6 milioni, in crescita del 100,5% rispetto al 2006 (anche in questo caso anno in cui è stato registrato il numero più basso degli ultimi 10 anni).