cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 01:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Referendum, Padoan esclude speculazioni e conseguenze su manovra

25 novembre 2016 | 16.45
LETTURA: 3 minuti

Referendum, Padoan esclude speculazioni e conseguenze su manovra

Nessun impatto sulla manovra nel caso vincesse il 'no' al referendum del 4 dicembre e nessun rischio di attacchi speculativi all'Italia, come nell'annus horribilis per le finanze pubbliche, il 2011. Ad assicurarlo è il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, intervistato a Skytg24 da Sarah Varetto. Per il titolare di via XX settembre, la Legge di Bilancio, che passa al Senato dopo il voto di fiducia atteso oggi alla Camera, è blindata. "Che vinca il sì o che vinca il no nel referendum costituzionale non ci saranno impatti sulla manovra di bilancio che verrà approvata entro l'anno", ha garantito.

Il ministro si è poi detto "totalmente in disaccordo" con l'editoriale del settimanale anglosassone 'Economist' a sostegno del 'no' e di un governo tecnico. "Al paese serve un governo politico che faccia le riforme", ha detto, escludendo che in caso di vittoria del 'no' il paese possa subire attacchi speculativi come nel 2011. "E' uno scenario da escludere", scandisce, snocciolando i vari elementi a riprova del diverso contesto di oggi: "i fondamentali dell'economia italiana da allora sono migliorati: l'economia cresce, l'occupazione cresce, il debito cala, c'è più occupazione, il debito e la finanza pubblica sono sotto controllo e anche il sistema bancario sta uscendo da una fase difficile e si sta rafforzando".

"Oggi semmai - osserva - i mercati finanziari sono in una posizione di attesa, con un minimo di apprensione sul fatto che l'Italia continuerà o meno le riforme". "I mercati vogliono credere che l'Italia continui le riforme" ma "temono in un'interruzione di questa esperienza", insiste il ministro. E sull'ipotesi che venga chiamato al vertice di un governo tecnico, dice: "Se vince il no, e io non credo, spetterà al presidente della Repubblica decidere quali sono i passi successivi". "Io - aggiunge - ho accettato questo compito con grande senso dell'onore per il compito che sto svolgendo", ha aggiunto, sottolineando che "dipenderà dal nuovo governo, se ce ne sarà uno, ma non credo, decidere quale sarà la sua composizione".

E in chiusura Padoan si concede una battuta 'riparatrice' sul caso del costo del latte dopo le polemiche innescate dalla sua scena muta fatta ad una puntata di 'Porta a Porta' alla domanda sui listini del latte. Il biglietto dell'autobus? "Non prendo i mezzi pubblici in questo periodo, per ragioni di sicurezza, ma credo che costi più o meno come un litro di latte".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza