Una "scalata ostile" non è il modo più appropriato di procedere "per rafforzare la propria presenza in Italia". Ad affermarlo in una nota è il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda dopo che Vivendi è salito al 20% nel capitale sociale di Mediaset. Il Governo, rileva, "monitorerà con attenzione l'evolversi della situazione".
"Premesso l’assoluto rispetto del Governo italiano per le regole di mercato -aggiunge Calenda-, non sembra davvero che quello che potrebbe apparire come un tentativo, del tutto inaspettato, di scalata ostile a uno dei più grandi gruppi media italiani, sia il modo più appropriato di procedere per rafforzare la propria presenza in Italia".
Per il ministro sono benvenuti in Italia gli investimenti stranieri ma Mediaset opera in "un campo strategico" quindi "il modo in cui si procede non è irrilevante. Mi pare che questo principio sia in Francia ampiamente riconosciuto e assertivamente difeso".