Intesa raggiunta per il finanziamento della seconda fase del piano Alitalia. Con il cda ancora aperto, a quanto si apprende, l'accordo con le banche creditrici, principalmente Intesa Sp e Unicredit, è stato raggiunto questa mattina.
A spiegare il percorso che ha portato all'accordo è stato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio. Quella di ieri, ha raccontato ai giornalisti durante il viaggio inaugurale dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, è stata una giornata di "lavoro intenso" per il Governo per spianare la strada a una soluzione della vicenda Alitalia. "Abbiamo avuto tutti una giornata di lavoro con i vari ministri anche Calenda e Padoan. Una giornata molto intensa". E a chi gli chiedeva se il nodo fossero le banche, ha risposto "abbiamo lavorato per facilitare il loro lavoro, noi non c'entriamo". Delrio, poi, guarda avanti. "I problemi da affrontare sono strutturali perché quando si hanno perdite ingenti occorre fare un nuovo piano industriale che - sottolinea - non abbiamo visto e che dobbiamo vedere. Abbiamo discusso solo di direttrici. Quando saranno pronti, noi siamo pronti a discutere e collaborare".
Parole chiare anche dal ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. "Non c'è nessuna vertenza Alitalia. C'è stato un impegno nella nottata per supportare una positiva conclusione", dice. "Siamo tutti a lavorare insieme con il ministro Delrio e il ministro Padoan affinché la situazione riprenda a fare crescere un vettore importante e strategico", ha aggiunto Calenda.
