cerca CERCA
Martedì 16 Aprile 2024
Aggiornato: 19:28
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Pensioni, Inps: in calo del 22% nel 2016, pesa aumento età

12 gennaio 2017 | 15.48
LETTURA: 3 minuti

 - FOTOGRAMMA
- FOTOGRAMMA

Nel 2016 sono state liquidate complessivamente 443.477 pensioni contro le 570.002 del 2015, il 22,20% in meno. Il calo, che invece non si è registrato per quel che riguarda gli importi medi, stabili a 987 euro, è dovuto all'aumento di 4 mesi dei requisiti di età richiesti sia per l'accesso alla pensione di vecchiaia che per quelli di anzianità per effetto dell'incremento della speranza di vita registrato dall'Istat. E' quanto emerge dal consueto monitoraggio dei flussi di pensionamento dell'Inps. A diminuire infatti consistentemente le pensioni di vecchiaia di oltre il 30% rispetto al 2015 che passano da 162.815 a 113.500 dello scorso anno.

Giù di oltre il 28% ( da 157522 a 112529) anche quelle di anzianità mentre le pensioni di invalidità passano da 51.684 a 43.423, quasi il 16% in meno. Chiudono il 2016 in calo del 12% anche le pensioni ai superstiti che scendono a 174mila da 197.981. Dati che vanno letti, spiega ancora l'Inps, anche alla luce della legge che nel 2014 ha previsto un incremento dell'età di vecchiaia di ulteriori 18 mesi per le lavoratrici dipendenti e di 1 anno per le autonome; i pensionamenti di vecchiaia quindi, registrati nel corso del 2016, si riferiscono sostanzialmente a quelle lavoratorici che avevano perfezionato il vecchio requisito a dicembre 2015 e che sono andate in pensione da gennaio 2016.

In calo, sempre per l'incremento legato alla speranza di vita, anche gli assegni sociali che di fatto si bloccano a partire da giugno e scendono da 48.297 nel 2015 a 34411 del 2016.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza