"Nel primo pomeriggio ho preso contatti con i rappresentati locali della multinazionale svizzera: mi hanno assicurato di voler ritirare la loro decisione che, prima di ogni altra cosa, presentava tratti di disumanità inammissibili". Così sul suo profilo Facebook il presidente della regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in merito alla vicenda del lavoratore licenziato dalla Oerlikon-Graziano al rientro in fabbrica dopo un trapianto di fegato. "I miei auguri - aggiunge Chiamparino - all'operaio ingiustamente licenziato".