C'è una curiosità 'automobilistica' nelle prime apparizioni pubbliche del nuovo presidente francese Emmanuel Macron. Arrivato all'Eliseo per il passaggio di consegne con Hollande a bordo di una 'normale' Renault Espace, Macron ha compiuto la prima uscita a bordo di un Suv DS, il marchio di lusso del gruppo PSA. Niente di strano, visto che lo stesso generale De Gualle era solito spostarsi a bordo di una Déesse blindata. Peccato che la DS con cui Macron ha attraversato Parigi in realtà non esista ancora: o meglio, esiste, è la Ds7 Crossback, primo Suv del brand francese, ma non sarà in vendita prima del 2018.
Per il nuovo inquilino dell'Eliseo quindi, in DS hanno messo a punto un modello ‘Presidenziale’, letteralmente fatto a mano e personalizzato con un tetto apribile specifico, per permettere al Presidente della Repubblica di salutare i francesi sugli Champs-Elysées.
A contraddistinguere la DS presidenziale gli elementi identificativi della funzione, mentre gli interni sono in pelle Art Leather nera con inserti in foglia d'oro. Fra le dotazioni tecnologiche, immancabile per una DS il sistema Active Scan Suspension che riesce ad 'anticipare' le imperfezioni della strada modificando il settaggio per il maggiore confort. Una sorta di legame ideale con la progenitrice che nel 1962 salvò la vita di De Gaulle, in occasione di un attentato, proprio grazie alle sue raffinate sospensioni, che permisero all'autista di fuggire nonostante due ruote fossero state bucate dagli spari dei terroristi dell'OAS.