Italo Calvino e le sue 'Città invisibili' ma anche Leopoldo Pirelli, Marco Polo e Adriano Olivetti, Enrico Mattei, Renzo Piano e Niccolò Machiavelli: sono i protagonisti ideali, con le loro citazioni, del video dedicato al fare impresa che ha aperto l'Assemblea di Confindustria oggi all'Auditorium Parco della musica subito dopo l'esecuzione dell'Inno di Mameli. Sulle immagini proiettate nel mega-wall alle spalle del palco della presidenza scorrono parole come visione, merito, coraggio, creatività ma anche verbi come ideare, produrre, inventare.
Un omaggio al talento italiano che è stato seguito in platea dal consueto parterre de roi di imprenditori e manager ma anche da una folta rappresentanza del governo visto che in prima fila, vicini alla presidente della Camera Laura Boldrini e al vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, sedevano il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, la ministra della P.a. Marianna Madia, del Lavoro Giuliano Poletti, dei Beni Culturali Enrico Franceschi, delle Politiche agricole Maurizio Martina, dell'Interno Marco Minniti.
Sul palco, come di consueto nelle assemblee confindustriali, il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il cui intervento è stato molto applaudito dalla platea. Proprio Calenda, ha detto all'inizio del suo intervento il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, "desidero ringraziare per l'ascolto e la vicinanza che ha riservato nel corso di quest'anno alla questione industriale". Sul fronte politico le presenze sono state bipartisan, da Pierferdinando Casini a Maurizio Lupi, di Area Popolare, a Guglielmo Epifani e Roberto Speranza, al suo debutto in Confindustria come segretario di Articolo 1, a Francesco Boccia del Pd.
Numerosi come al solito imprenditori e manager: da Letizia Moratti, a Diana Bracco e Mario Moretti Polegato, Carlo Debenedetti, Emma Marcegaglia, e, tra gli altri Alessandro Profumo nuovo ad di Leonardo, Renato Mazzoncini, ad di Fs, Giovanni Castellucci, ad di Atlantia, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, quello di Telecom Italia Giuseppe Recchi. Presenti numerosi banchieri a cominciare dalla new entry Jean Pierrre Mustier, ad di Unicredit, fino ai rappresentanti 'istituzionali', Antonio Patuelli dell'Abi e al governatore di Banckitalia Ignazio Visco.
Anche l'industria del multimediale era rappresentata all'Auditorium con Giancarlo Leone, ex direttore di Raiuno e ora presidente di Apt (l'associazione dei produttori tv) e amministratore delegato di Q10, società che si occupa di marketing e consulenza strategica nel settore dell'audiovisivo e distribuzione di film e fiction. Il suo nome è circolato di recente nei tam tam dei possibili sostituti dell'attuale dg Rai Campo dall'Orto nel caso in cui lasciasse: "ogni tanto siamo messi in mezzo - risponde sorridendo al cronista dell'Adnkronos - ma sono cose di cui non ci occupiamo".
