"Le auto connesse entro 5 anni saranno 250 milioni e faranno parte di un sistema di 45 miliardi di oggetti. Oggi solo l'1% degli oggetti è connesso, ma si stima una crescita esponenziale, con ricadute positive sull’economia globale". E' quanto sostiene Continental, produttore tedesco di pneumatici, secondo cui "la connettività rappresenta una grande opportunità per il gruppo, che ha in portafoglio soluzioni che comprendono sistemi intelligenti di ausilio alla guida e tecnologie altamente sviluppate, come gli pneumatici, che possono lavorare in sinergia tra loro per garantire sicurezza, innovazione e sostenibilità".
"La guida autonoma apre scenari interessanti", commenta Francesco Aresi, responsabile commerciale della divisione Independent Aftermarket di Continental Automotive. Come sottolinea Aresi, "la guida autonoma è un tema trattato in ogni evento internazionale del settore, a cui guardano tutti i player di riferimento del mercato e a cui non sarà possibile sottrarsi: il successo dipenderà anche dagli utenti e da quanta fiducia riporranno nelle tecnologie utilizzate".
"Considerato l’impegno previsto per il futuro - si legge ancora nella nota - è sempre più importante il ruolo della Conti Academy, il brand che firma la formazione di Continental a livello internazionale: in Italia ha chiuso il 2016 con un +64% di monte ore erogate complessivo sfiorando le 14 mila ore, di cui circa il 25% è stato dedicato alla sicurezza stradale. La formazione infatti acquisisce sempre più il ruolo di elemento distintivo e costituisce uno dei primi fattori, nell’ambito delle attività di sviluppo del business, in grado di fare la differenza nella complessità dei mercati", conclude Continental.
