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Il decreto

Statali, via libera a 2mila assunzioni

31 maggio 2017 | 11.49
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Immagine di repertorio (Fotogramma) - FOTOGRAMMA
Immagine di repertorio (Fotogramma) - FOTOGRAMMA

E' stato pubblicato ieri sera in Gazzetta Ufficiale il decreto che sblocca oltre duemila assunzioni nella pubblica amministrazione centrale , dai ministeri all'Inps, passando per l'Agenzia italiana del farmaco, l'Enac e l'Aci. Il decreto, firmato dalla ministra della Pubblica Amministrazione Marianna Madia e dal ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, autorizza 2.100 assunzioni in favore di varie amministrazioni. Circa 1.300 assunzioni derivano da graduatorie e mobilità, mentre le altre riguardano concorsi da bandire.

"La Presidenza del Consiglio dei ministri è autorizzata ad avviare procedure di reclutamento e ad assumere a tempo indeterminato - si legge nel decreto - sulle cessazioni dell'anno 2012 - budget 2013, dell'anno 2013 - budget 2014, dell'anno 2014 - budget 2015 e dell'anno 2015 - budget 2016, unità di personale di qualifica dirigenziale e non dirigenziale".

Le amministrazioni che intendono procedere alle assunzioni, si legge nel decreto, sono tenute a trasmettere, entro e non oltre il 30 giugno 2017, per le necessarie verifiche, i dati concernenti il personale assunto e la spesa annua lorda a regime effettivamente da sostenere alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la funzione pubblica, Ufficio per l'organizzazione ed il lavoro pubblico, e al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, IGOP.

Il decreto chiarisce infine che l'avvio di procedure concorsuali e lo scorrimento delle graduatorie di altre amministrazioni sono subordinati all'assunzione, nella stessa amministrazione, di tutti i vincitori collocati nelle proprie graduatorie e all'assenza di idonei collocati nelle proprie graduatorie vigenti.

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