"Assolutamente sì". Il commissario straordinario di Alitalia, Luigi Gubitosi, risponde così al termine dell'incontro con il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, a chi gli chiede se l'obiettivo di vendere la compagnia per intero sia perseguibile. "Sì però - ha detto - è molto preliminare commentare sulle offerte che abbiamo appena ricevuto".
Il numero delle manifestazioni di interesse arrivate è "importante" e ora, in questa fase, "la priorità è quella di verificare la loro consistenza" ha affermato Gubitosi, che era al dicastero con il commissario Stefano Paleari.
"Con il ministro - ha premesso Gubitosi - abbiamo deciso di mantenere la totale riservatezza. In questa fase - ha spiegato - stiamo dando la priorità all'esame delle numerose offerte. Dobbiamo guardarle una per una e verificare la serietà e vedere i requisiti di chi le ha fatte per poi decidere chi ammettere alla data room". Sulla tempistica, Gubitosi ha confermato la scadenza di metà giugno: "L'apertura della data room potrà avvenire tra il 15 e il 20 giugno, giorno più giorno meno".
"I prossimi giorni - ha sottolineato ancora - li dedichiamo alla selezione e all'interazione con i soggetti che hanno manifestato interesse perché potrebbe essere necessario avere ulteriori chiarimenti. E' presto per dare una valutazione. Sicuramente il numero è elevato e ora guardiamo alla consistenza offerta per offerta". Intanto i commissari straordinari stanno lavorando sul versante dei costi. "Lavoriamo sui contratti di leasing e su tutto il resto", ha concluso Gubitosi.